Dalla prematura perdita, il testimone per la gestione passò
alla moglie Maria ed alla appena diciottenne figlia, Giuliana.
Nonna Maria è da sempre stata dedita al lavoro; dopo la perdita
del nonno Umberto, si è rimboccata le maniche ed è anche
grazie a lei se il Vittoria è oggigiorno un locale tradizionale
veneziano a conduzione familiare da più di 70 anni. Oggi il
ristorante è curato dalla mamma (Giuliana) e da Elisabetta,
l'attuale gestrice e proprietaria.
Tutte due non hanno fatto altro che cercare di proseguire il
cammino intrapreso dai loro avi e mai interrotto, cio che
bisnonno Giuseppe, nonno Umberto e nonna Maria hanno
creato e con fatica coltivato. Oggi il Vittoria vede persone
provenienti da tutto il mondo che esprimono gioia ad ogni
loro ritorno, dicendosi soddisfatti dell'ambiente e delle
specialità.
Con orgoglio rappresentiamo il terzo e quarto grado
generazionale. Con il nostro chef Nicolò Trento ed il nostro
team cerchiamo soluzioni finalizzate a rendere accogliente il
locale e far si che i clienti ne restino soddisfatti.
VITTORIA NASCE NEL
Per mano di Giuseppe Rampazzo. Il figlio Umberto ha accolto
il dono paterno gestendo il locale con anima e cuore,
trasformandolo da piccolo bar in piccola pizzeria. Egli, tra
aperitivi, cicchetti, ombre e chiacchiere ha iniziato a crearsi una
clientela quotidiana che con molta allegria intratteneva per interi
pomeriggi.
Chi l'ha conosciuto lo ricorda con estremo affetto e racconta di lui
come di una persona piena di passione per il proprio mestiere; dalle
esibizioni in Piazza San Marco, alla Scuola dei Grandi Alberghi, fino
alla passione che lo accompagnerà per tutta la sua breve vita: il calcio,
a tal punto da spingerlo alla creazione di una squadra amatoriale, alla
quale diede il nome del locale: "il Vittoria".